LA CONCIA AL VEGETALE

 

Proprietà inconfondibili e qualità a basso impatto ambientale.

La lavorazione della concia al vegetale ha origini antichissime e ha avuto nel tempo un notevole sviluppo nella lavorazione artigianale. La Toscana vanta la migliore tradizione nella lavorazione della concia al vegetale che si tramanda da secoli tra vari maestri conciatori con continua applicazione e grande capacità di inventiva creando e modificando ricette classiche adeguando la lavorazione all’arte produttiva fiorentina. Il processo della lavorazione della concia al vegetale richiede vari passaggi. La lavorazione parte dalle pelli grezze per trasformarsi in cuoio nel pieno rispetto della natura. Caratteristica fondamentale della concia al vegetale sono i tannini naturali, estratti dalla corteggia degli alberi, principio attivo che modifica il pellame grezzo in un materiale resistente, compatto e piacevole al tatto per la sua pastosità e morbidezza.

 

Dalla lavorazione delle pelli grezze al prodotto finale.

Le pelli grezze vengono conservate in vasche contenenti sale in attesa di essere lavorate. Successivamente gli esperti del settore si occupano di tagliare le pelli grezze. Dopo la tagliatura le pelli vengono immerse in contenitori detti bottali, depurate dal sale e separati da eventuali residui e materiali di scarto. Le pelli così lavorate sono immerse nell’acqua e pronte per essere trattate con gli estratti vegetali. Le pelli immerse in tali sostanze vegetali daranno al prodotto finale un aspetto particolare e unico, dai colori sempre più intensi con l’uso e il passare del tempo. La fase successiva è la pressatura e la rasatura che toglie alle pelli l’umidità e garantisce uno spessore omogeneo. Il ciclo continua con la tintura e l’ingrasso combinate fra loro per colorare e rendere morbido il prodotto. Queste fasi di lavorazione comprendono il ciclo ad umido che precede la fase finale di essiccatura dove le pelli vengono appese in apposite aree e infine con la palissatura vengono rese flessibili e pronte per la manifattura finale.

 

Prodotti artigianali di alta manifattura.

La Toscana e in particolare Firenze rappresentano una delle esperienze più originali nella manifattura dei prodotti in pelle conciati al vegetale per la realizzazione di borse, cinture, scarpe e piccola pelletteria. La pelletteria trattata con la concia al vegetale riduce l’impatto ambientale e non contiene sostanze chimiche tossiche, nocive per l’uomo e per la natura. In piena armonia con l’ambiente, gli artigiani riescono a combinare la salvaguardia del territorio con l’unicità di ogni prodotto che, per stile, colore e disign diventa unico nel suo genere e acquista ulteriore valore nel tempo.